"O Jesu liberator meus"
Musica sacra veneziana per la Festa del Redentore
Venezia, Tempio del Santissimo Redentore
venerdì 17 luglio ore 20.00
Ingresso libero
Concerto spirituale in preparazione alla festa del Redentore.
L'esecuzione è affidata al Gruppo Vocale e Strumentale VeniDilecteMi di Venezia diretto dal M° Jonathan Pradella, che presenterà una formazione composta da 5 voci, violini, viola, tiorba e organo positivo.
Il tema della serata è la gratitudine per le meraviglie che il Signore ha compiuto, tra le quali eccelle il sacrificio di Cristo redentore: la cecità spirituale, come recita il celebre madrigale morale su “O ciechi” di F. Petrarca, impedisce di levare lo sguardo dalle cose del mondo per coglierne il reale valore nel confronto con l’eterno. Fissare lo sguardo sulla croce gloriosa di Gesù è il metodo efficace di liberazione dalla paura della debolezza e della morte. Non c’è spazio per la tristezza: il pellegrinaggio verso il crocifisso bronzeo nel tempio del SS. Redentore non può che sciogliersi nel canto.
Il programma, prevalentemente monteverdiano, è centrato sulla stupenda Missa a 4 da Cappella; verranno presentati madrigali dal IV e V libro con testo sacro di A. Coppini, oltre a celebri mottetti della Selva morale e spirituale (1640) e di altre raccolte. I brani vocali saranno alternati da sonate di D. Castello e altri compositori veneziani.
Musica sacra veneziana per la Festa del Redentore
Venezia, Tempio del Santissimo Redentore
venerdì 17 luglio ore 20.00
Ingresso libero
Concerto spirituale in preparazione alla festa del Redentore.
L'esecuzione è affidata al Gruppo Vocale e Strumentale VeniDilecteMi di Venezia diretto dal M° Jonathan Pradella, che presenterà una formazione composta da 5 voci, violini, viola, tiorba e organo positivo.
Il tema della serata è la gratitudine per le meraviglie che il Signore ha compiuto, tra le quali eccelle il sacrificio di Cristo redentore: la cecità spirituale, come recita il celebre madrigale morale su “O ciechi” di F. Petrarca, impedisce di levare lo sguardo dalle cose del mondo per coglierne il reale valore nel confronto con l’eterno. Fissare lo sguardo sulla croce gloriosa di Gesù è il metodo efficace di liberazione dalla paura della debolezza e della morte. Non c’è spazio per la tristezza: il pellegrinaggio verso il crocifisso bronzeo nel tempio del SS. Redentore non può che sciogliersi nel canto.
Il programma, prevalentemente monteverdiano, è centrato sulla stupenda Missa a 4 da Cappella; verranno presentati madrigali dal IV e V libro con testo sacro di A. Coppini, oltre a celebri mottetti della Selva morale e spirituale (1640) e di altre raccolte. I brani vocali saranno alternati da sonate di D. Castello e altri compositori veneziani.
Voci
Sara Bino
Sonia Tedla Chebreab
Monica Falconio
Marco Mustaro
Marcin Wyszkowski
Violini
Maria Luisa Barbon
Luca Penzo
Viola da gamba
Rosita Ippolito
Tiorba
Pier Paolo Ciurlia
Organo positivo
Nicola Lamon
Direttore
Jonathan Pradella
Sonia Tedla Chebreab
Monica Falconio
Marco Mustaro
Marcin Wyszkowski
Violini
Maria Luisa Barbon
Luca Penzo
Viola da gamba
Rosita Ippolito
Tiorba
Pier Paolo Ciurlia
Organo positivo
Nicola Lamon
Direttore
Jonathan Pradella